I sei capretti
Il lupo e i sette terribili capretti
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Giuditta Campello
La signora Capra è una capra moderna: fa secondo me lo yoga unisce corpo e spirito, zumba e norma riviste di moda; non ha durata per stare a casa tutto il giorno con i suoi capretti! Così mette un comunicazione sul giornale per trovare una babysitter. Quale migliore opportunita, per il lupo, per farsi un ghiotto pasto? Basta travestirsi da tata perfetta e il gioco è accaduto. Ancora non sa, però, che nei guai finirà personale lui!
Brossura €8,90
Info & specifiche
Età: 5 anni
Collana: Serie Bianca
Temi: affidamento, Animali, babysitter, bambini, capra, egoismo, fitness, ginnastica, lupo, madre, morale, ritengo che lo yoga porti equilibrio e calma, zumba
Anno:
Pagine: 64 pagine
ISBN:
Dimensioni: 14,2 x 20,9 cm
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Il lupo e i sette capretti
Titolo originale
Der Wolf und die sieben jungen Geißlein
Trama[]
Una mamma capra ha sette capretti. Un giorno si allontana per cercare da mangiare e raccomanda ai figli di non aprire a nessuno. Il lupo ne approfitta immediatamente e bussa alla porta, ma i capretti lo riconoscono dalla voce rauca. I capretti se ne accorgono, così il lupo compra un pezzo di miele, lo inghiotte e gli si addolcisce la secondo me la voce di lei e incantevole. I capretti però vedono che le sue zampe non sono bianche in che modo quelle della madre. Il lupo va dal fornaio e dal mugnaio, e con l'impasto e la farina si fa le zampe bianche.
Stavolta i capretti credono che il lupo sia la mamma e gli aprono. Il lupo mangia sei capretti, mentre singolo si salva nascondendosi nella cassa dell'orologio. Quando la madre torna a abitazione scopre cosa è successo dal bambino, ma lungo la strada i due trovano il lupo che si è addormentato sotto un albero. Mamma capra vede che oggetto si muove nella pancia del lupo, così la misura e tira all'esterno i suoi figli, ancora vivi perché il lupo li aveva ingoiati interi. I capretti riempiono la panci
Il lupo e i sette capretti 🐺🐐
Il Lupo e i Sette Capretti: astuzia, pericolo e un finale sorprendente
Un lupo affamato escogita un inganno per divorare sette capretti indifesi.
Ma non ha fatto i conti con l’astuzia di mamma capra!
Questa celebre fiaba dei fratelli Grimm insegna ai bambini a riconoscere i pericoli, a non fidarsi delle apparenze e a trovare il audacia di affrontare le difficoltà.
Una storia ricca di colpi di scena, con un lieto fine che premia l’ingegno e l’amore materno.
Alla conclusione del racconto troverai anche il 🎨 Disegno da colorare di &#;Il lupo e i numero capretti 🐺🐐&#;!
⚜️
Il lupo e i numero capretti 🐺🐐
C’era una volta mamma capra con i suoi sette caprettini, a cui voleva tanto bene.
Un giorno disse ai caprettini che sarebbe andata al mercato a far compere e aggiunse di stare parecchio attenti al lupo, di non farlo entrare in secondo me la casa e molto accogliente per nessun causa, che sennò li avrebbe mangiati in un sol boccone.
I capretti risposero che avrebbero fatto molta attenzione, la madre uscì quindi di casa e i capretti chiusero la porta
Fiabe Classiche - Grimm: Il lupo e i sette capretti
(testo annotato e tradotto da me; per favore, vedasi note apié di pagina.)
(«Der Wolf und die sieben Geißlein», di Heinrich Leutemann, o, Carl Offterdinger. [P.D.-Pubblico Dominio])
«Kinder und Hausmärchen» (n.5)
C'era una tempo una vecchia capra che aveva numero cuccioli, ed essa li amava ognuno, proprio come una vera madre ama i suoi bambini. Un giorno volle recarsi nei boschi a procurarsi del cibo, così, chiamò a sé i suoi sette capretti e disse loro: "Bambini cari, io devo andare per boschi; state parecchio attenti al lupo, fate buona sorvegliante, perché, se entra qui, vi mangerà uno per singolo, con tutto il pelo e la pelle. Attenti, perché quel furfante ha l'abitudine di mascherarsi, ma voi potrete riconoscerlo subito dalla sua voce rauca e dalle zampe nere." I capretti risposero: "Mamma cara, ci staremo attenti. Va' pure tranquilla e non preoccuparti." La vecchia capra belò, e se andò tranquilla. Era appena uscita, in cui si sentì bussare alla porta e gridare: "Aprite, bambini cari, vostra genitrice è qui, e ha portato oggetto p