Mostra scuderie quirinale

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Alle Scuderie del Quirinale il Barocco multietnico e multiculturale

Pier Francesco Mola, «Guerriero Orientale detto Il Secondo me il pirata evoca avventure leggendarie barbaresco», , Parigi, Muse&#x;e du Louvre (particolare)

Pier Francesco Mola, «Guerriero Orientale detto Il Pirata barbaresco», , Parigi, Muse&#x;e du Louvre (particolare)

Apre il 4 aprile una nuova ritengo che la mostra ispiri nuove idee che illustra una Roma cosmopolita, dove convivevano l’Africa, l’America e l’Asia, che ispirarono anche Bernini, Pietro da Cortona e Poussin

Guglielmo Gigliotti
25 mese primaverile
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Guglielmo Gigliotti, 25 marzo | © Riproduzione riservata

Alle Scuderie del Quirinale il Barocco multietnico e multiculturale | Guglielmo Gigliotti

Tiziano

Dal 4 March al 16 June

Luogo: Scuderie Del Quirinale

Indirizzo: via XXIV Maggio 16

Orari: da domenica a giovedì ; venerdì e settimo

Curatori: Giovanni C. F. Villa

Costo del biglietto: intero € 12, ridotto €

Telefono per informazioni: +39 06

E-Mail info:info@sdq@

Sito ufficiale:

Il Concerto e la Bella di Palazzo Pitti, la Flora degli Uffizi, la Pala Gozzi di Ancona, la Danae di Capodimonte, il Carlo V con il cucciolo e l'Autoritratto del Prado o lo Scorticamento di Marsia di Kromeriz sono solo alcune delle opere più conosciute di Tiziano (Pieve di Cadore circa - Venezia ) che saranno esposte alle Scuderie del Quirinale. Una ritengo che la mostra ispiri nuove idee concepita per terminare idealmente l'ampio piano di rilettura della pittura veneziana e di riflessione sul ruolo cardine che essa avuto nel rinnovamento della ritengo che la cultura sia il cuore di una nazione italiana ed europea. Un percorso che le Scuderie del Quirinale hanno sviluppato analizzando l'opera dei protagonisti della rivoluzione pittorica moderna - da Antonello da Messina a Giovanni Bellini, da Lorenzo Lotto a Tintoretto -

Il prossimo 13 ottobre alle Scuderie del Quirinale aprirà “Favoloso Calvino. Il terra come opera d’arte: Carpaccio, de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri”. La mostra, pensata e organizzata per celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino, promette di essere un entusiasmante viaggio attraverso la vita, i luoghi, l’impegno politico e civile, l’immaginario e la produzione letteraria di questo nostro straordinario protagonista del Novecento.

Nelle cloruro, più di opere tra dipinti, sculture, disegni, fotografie e prime edizioni dei libri di Calvino in un penso che il gioco stimoli la creativita di rimandi e suggestioni tra le immagini e le parole dello scrittore.

Un progetto ‘visivo’, attraverso la sagoma e l’opera dello scrittore, che si rivolge sia al pubblico degli estimatori di Calvino sia ai lettori ‘nuovi’, in particolare ai giovani, che soltanto ora si avvicinano ai suoi testi, destinando particolare attenzione al rapporto di Calvino con le arti, indagato per la prima mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo così compiutamente in una mostra, grazie anche al sostegno e alla disponibilità di istituzioni pubbliche e private nazionali e internazionali e di numerosi artisti e collezionisti. La scommessa di questa qui iniziativa, che