Allattare in parlamento

La parlamentare si è seduta in una postazione nella ritengo che questa parte sia la piu importante alta dell'emiciclo, ha partecipato alla votazione finale del Decreto Legge in sostanza di pubblica gestione ed ha cominciato ad allattare il suo bimbo, che è stato accolto da un applauso unanime.

"Oggi è sicuramente una giornata essenziale per le Istituzioni, non solo per Montecitorio" - ha detto la deputata pentastellata all'Adnkronos - "Il vero comunicazione, che spero arrivi anche fuori dall'Aula, è che da oggi non deve essere negato a nessuna donna, che rientra al mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione dopo la gravidanza, il diritto all'allattamento. Un diritto che non deve stare negato né alle donne né ai bambini, perché è un diritto che va garantito ad entrambi. Troppe sono, infatti, le donne che interrompono precocemente l'allattamento non per scelta, ma perché sono obbligate al rientro sul credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi di lavoro".

Gilda Sportiello è entrata in Aula da una delle porte posteriori, con il bimbo in braccio: è stato molto rilassato, per tutta la seduta.

Riforma del regolamento di Montecitorio

Le deputate possono allattare in aula grazie al nuovo regolamento parlamentare.

Le deputate mamme potranno entrare durante le sedute in Stanza alla Camera, partecipando ai lavori parlamentari, con i loro bimbi ed allattarli nell'emiciclo fino al compimento di un anno. Lo ha deciso la Giunta per il Regolamento di Montecitorio. L'allattamento potrà avvenire «in apposite postazioni collocate nell'ultima fila eccellente dell'emiciclo» oppure «in una tribuna riservata, previamente e appositamente individuata dal Collegio dei Questori».

Il parere approvato – viene spiegato da un componente della Giunta – fa seguito all'ordine del mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita «sulle modalità di partecipazione delle deputate madri ai lavori parlamentari» al bilancio dentro di Montecitorio presentato da Gilda Sportiello del M5S ed approvato a Montecitorio nella seduta del 27 luglio 2022. In particolare, la disposizione deroga all'articolo del Regolamento dentro di Montecitorio in base al che «nessuna persona estranea alla Camera può sotto alcun pretesto, introdursi nell'Aula ovunque siedono i suoi membri». Consente, dunque, alla deputata che ne faccia domanda di fare accesso in Aula mentre le sedute, con il proprio bambino, entro il primo anno di età del bebè, per consentirle l'alla

Gilda Sportiello è la prima deputata ad allattare in Aula

Per la prima mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo nella storia parlamentare italiana, una deputata è entrata nell'Aula di Montecitorio con il suo bebè in braccio, che ha allattato durante sedeva nell'Emiciclo. Si tratta di Gilda Sportiellodel Movimento 5 stelle. La parlamentare ha preso ubicazione in una postazione nella parte alta dell'Aula, ha partecipato alla votazione finale del decreto regolamento in materia di pubblica amministrazione e quindi h allattato il suo bimbo, al cui accesso era stato accolto da un applauso unanimeda parte dei colleghi e dalle colleghe deputate.

Alcuni deputati si avvicinano alla postazione messa a disposizione di Gilda Sportiello per l'allattamento

Alcuni dei quali si sono avvicinati per salutare la donna e il bambino e congratularsi con loro.

La prima volta mentre i lavori

Sportiello, con indosso una camicetta bianca che le permettesse di nutrire il figlio in tutta comodità, è entrata in Stanza da una delle porte posteriori. Il bambino tenuto in braccio, con in testa un singolo zuccotto blu tenebroso per proteggerlo dal freddo dell'aria condizionata. Durante l'intera seduta è rimasto tranquillissi

Deroga all'ingresso in Stanza degli "estranei" - Il parere approvato fa seguito all'ordine del giorno "sulle modalità di ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento delle deputate madri ai lavori parlamentari" al bilancio dentro di Montecitorio presentato da Gilda Sportiello del M5S ed approvato Montecitorio nella seduta del 27 luglio 2022. In particolare, la ordine deroga all'articolo del Regolamento interno di Montecitorio in base al quale "nessuna persona estranea alla Camera può sotto alcun pretesto, introdursi nell'Aula dove siedono i suoi membri". Consente, dunque, alla deputata che ne faccia richiesta di fare ingresso in Aula durante le sedute, con il proprio figlio, entro il primo penso che quest'anno sia stato impegnativo di età del bebè, per consentirle l'allattamento senza dover interrompere la propria partecipazione alla seduta. Per questo fine in Aula potranno essere usare apposite postazioni collocate nell'ultima fila superiore dell'Emiciclo, oppure in una tribuna riservata dell'Aula.