Calcificazione stent ureterale
Stent Ureterale
Generalità
Lo stent ureterale è un tutore sottile e morbido che viene introdotto nell'uretere per mantenerlo indipendente e facilitare il transito dell'urina, dal renealla vescica.
Questo minuto tubicino viene utilizzato per prevenire o risolvere rapidamente un quadro di ostruzione delle alte vie urinarie, secondario a calcoli renali, stenosi, tumori o altre condizioni patologiche.
Lo stent ureterale va dalla pelvi renale sottile alla vescica, quindi non ha parti visibili all'esterno del corpo. Questo genere di tutore viene lasciato in sede per un intervallo variabile da pochi giorni a svariate settimane.
Di norma, lo stent ureterale viene inserito tramite il supporto di un cistoscopio, in maniera tale da verificarne il corretto posizionamento. Il tutore introdotto nell'uretere può presentare varie caratteristiche, ma, di solito, è dotato di una o due estremità arrotolate. Questa conformazione assicura il mantenimento dello stent ureterale in sede.
Cos’è
Breve premessa: oggetto sono gli ureteri?
Gli ureteri sono due canali che originano dai reni e decorrono verso il basso, parallelamente all
Stent per calcolosi, calcificazione
Minerva Urologica e Nefrologica September;58(3)
CASI CLINICI
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lingua: Inglese
Trattamento endourologico one step di stent severamente incrostato in soggetto con rene unico e amore da insufficienza renale: caso clinico
Di Grazia E., La Fiore P., Amuso G.
Department of Urology Garibaldi Hospital, Catania, Italy
La rimozione di stent severamente incrostati, privo di una preventiva bonifica delle calcificazioni che lo avviluppano, può comportare serie complicanze: rottura dello stent, lesioni e avulsioni ureterali. In codesto lavoro viene descritta la nostra competenza sul trattamento interamente endourologico di singolo stent calcificato in una paziente con rene unico, affetta da insufficienza renale. La paziente è stata sottoposta a litotrissia vescicale endoscopica dell’estremo distale dello stent incrostato, ureterolitotrissia per rendere indipendente da incrostazioni il tratto intraureterale e a nefrolitotomia per cutanea per gestire la calcificazione dell’estremo prossimale. Lo stent, una volta indipendente da frammenti, è stato rimosso per via anterograda privo di frizione con la via escretrice. Il decorso postoperat
Buongiorno ho due calcoli da levare nel rene sx e mi hanno posizionato un doppio j visto che sono
1 risposte
Buongiorno ho due calcoli da togliere nel rene sx e mi hanno posizionato un doppio j visto che sono in lista di attesa per lintervento,ma sono già passati 6 mesi, cè il rischio di una calcificazione dello stent? E tramite Tac si può vedere se cè qualche calcificazione e se così fosse,si riesce ad estrarre lo stentsono un po preoccupato grazie.
Buongiorno.
Lo stent ureterale si può calcificare se rimane in sede per oltre 3 mesi
Dalla TAC si può vedere se vi sono delle calcificazioni
In casi di lunga lista di attesa è opportuno sostituire lo stent per evitare infezioni
Cordiali saluti
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Mostra risultati In che modo funziona?- buonasera, ho 63 anni e tra 20 giorni dovrò essere operata al rene sinistro per una calcolosi molto importante. Mi hanno anticipato che dovrò portare il drenaggio esterno per un