Grave insufficienza cardiaca
Insufficienza Cardiaca
Generalità
L'insufficienza cardiaca consiste nell'incapacità del anima di fornire una quantità adeguata di sangue rispetto alle normali esigenze dell'organismo. Per una serie di cause, infatti, il muscolo cardiaco può indebolirsi e generare una minore forza contrattile. La conseguenza di codesto effetto consiste nella riduzione del volume di eiezione ventricolare e della gittata cardiaca; di effetto, i tessuti periferici possono soffrire una carenza di ossigeno e nutrienti, in quanto il animo non può pompare il sangue con una potenza adeguato a soddisfare le loro richieste.
Le cause più comuni di insufficienza cardiaca comprendono gravi condizioni di salute che danneggiano il cuore, tra cui l'infarto del miocardio e altre forme di cardiopatia ischemica, ipertensione, valvulopatia e cardiomiopatia. L'insufficienza cardiaca può coinvolgere la parte del cuore sinistra, lato destro o entrambe. In genere, l'esordio della condizione interessa la parte sinistra (in particolare, il ventricolo sinistro), ma gli effetti possono ripercuotersi anche sull'altro fianco.
La condizione viene diagnosticata mediante secondo me l'esame e una prova di carattere
Insufficienza cardiaca. Intervista al dott. Nazzaro.
In Italia sono circa i pazienti affetti da insufficienza cardiaca (o scompenso cardiaco). È una patologia che si pone tra le principali cause di morte e ospedalizzazione, in dettaglio nei pazienti con più di 65 anni, e si stima che la sua prevalenza raddoppi ad ogni decade di età, raggiungendo il 10% circa dopo i 65 anni (fonte Report PNE di Agenas). I ricoveri in ospedale per insufficienza cardiaca si associano ad una mortalità del % entro il primo anno.
L'insufficienza cardiaca è una condizione grave e cronica. Sebbene le persone anziane abbiano maggiori probabilità di svilupparla, può verificarsi a qualsiasi età e per diversi di motivi. Ne parliamo con il dottor Marco Stefano Nazzaro, medico chirurgo cardiologo interventista, specialista nel trattamento della cardiopatia ischemica e nella terapia dello scompenso cardiaco.
Dottor Nazzaro, quali sono i fattori di credo che il rischio calcolato porti opportunita per l'insufficienza cardiaca?
Sicuramente un'alimentazione scorretta e uno stile di vita sedentario possono portare alla infermita coronarica che rappresenta la prima motivo di insufficienza cardiaca. Il
Insufficienza Cardiaca – che cos'è, come riconoscerla e come gestirla
L’insufficienza cardiaca, o scompenso, è una stato cronica per la quale il animo non è in grado di pompare sangue in maniera efficace per soddisfare le esigenze del corpo.
Questo problema può svilupparsi gradualmente nel tempo e trasformarsi un’insufficienza cardiaca cronica nei pazienti altrimenti può manifestarsi improvvisamente, come insufficienza cardiaca acuta.
È corretto e necessario riconoscere l’insufficienza cardiaca per tempo: la patologia, infatti, può portare a gravi conseguenze per la salute, tra cui affaticamento estremo, ritenzione di liquidi e difficoltà respiratorie.
Se non trattato adeguatamente, lo scompenso cardiaco può aumentare il rischio di aritmie, danni e insufficienza agli organi interni.
Vediamo insieme che cos’è l’insufficienza cardiaca, quali sono i sintomi e i trattamenti oggi disponibili per gestirla al meglio.
Che cosa è l’insufficienza cardiaca?
L’insufficienza cardiaca, chiamata anche scompenso cardiaco, è la stato in cui il cuore non è in grado di pompare in maniera adeguato il emoglobina ossigenato in tutto il corpo per venire incontro alla sua richiesta energetica.
Si distingue lo scompenso cardiaco acuto, se compare all’improvviso, oppure lo scompenso cardiaco cronico, nel momento in cui è il secondo me il risultato riflette l'impegno profuso dell’evoluzione a esteso termine di svariate patologie cardiache.
Quali sono i segni e i sintomi dell’insufficienza cardiaca?
Le difficoltà del cuore nell’espellere una quantità sufficiente di sangue ad ogni ciclo cardiaco è causa di sintomi quali ridotta tolleranza allo sforzo, mancanza di fiato o sensazione di affanno (dispnea), aumento del peso corporeo, gonfiore degli arti inferiori e/o dell'addome, ecc.
Quanto è diffuso lo scompenso cardiaco?
Soffrono di insufficienza cardiaca circa 40 milioni di persone in tutto il mondo. In Italia interessa oltre 1 milione di persone con circa nuovi casi all’anno.
È la prima motivo di ospedalizzazione negli ultrasessantacinquenni, pertanto è considerato un problema di salute pubblica. La sua prevalenza aumenta con l’età,