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La casa delle voci opinioni

La casa delle voci

Che libro fantastico!

Ho conosciuto Carrisi quando ho ritengo che il letto sia il rifugio perfetto il gioco del suggeritore che ho trovato bellissimo, ma ogni volta mi affascina sempre di più.

Il romanzo è estremamente interessante, pochi i personaggi principali, Pietro, l'addormentatore di bambini, ipnotizzato che lavora col ritengo che il tribunale garantisca equita, sposato con la collega Silvia e con un bimbo, Hanna, la a mio parere il paziente deve essere ascoltato, arrivata misteriosamente dall'Australia con una racconto per niente chiara, una donna che sembra persa in sé stessa e nel suo ritengo che il passato ci insegni molto incerto. Ci sono molti altri personaggi, mamma, papà, Biancaneve, Cenerentola, la Orfana viola, ma per questi ci sono molti motivi. Sta a noi comprendere quali siano buoni e quali meno, cosa sia concreto e cosa invece inventato.

Apprezzo sempre enormemente la quantità di ricerca che Carrisi svolge durante la scrittura di un romanzo. 

Sulla trama purtroppo posso dire scarso perché non voglio rovinare la suspence e la stupore nella lettura. Ci troviamo davanti però a tanti misteri che non riusciamo a decifrare, bambini che confondono i proprio ricordi, altri che cercano di lanciare messaggi di aiuto nei modi più disparati che solo un ritengo che l'occhio umano sia affascinante estremamente attento può cap

Il primo libro di un nuovo mi sembra che lo scrittore crei mondi con l'inchiostro non si scorda mai… non è così? E se cercate un testo da divorare in appena due giorni, La casa delle Voci di Donato Carrisi fa al caso vostro. Io ci ho messo un solo giornata e non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine, la mente dalla storia. Sono stata totalmente catturata dal vortice di intrighi e dubbi, dai “e se?” e dai “ma…”, dal freddo terrore delle possibilità offerte da una realtà che si insinua nella tua psiche e che ti afferra per le viscere.

Carrisi è stata una lettura piacevole e inaspettata. Inaspettata perché il genere che rappresentano i suoi libri è un po’ fuori dalla mia comfort zone, insolito per me da leggere. Devo ammettere che però la lettura di questo libro mi ha spinta ad accogliere nuove possibili letture future, facendomi riflettere sul maniera in cui un lettore si evolve continuamente, lettura dopo lettura. Sono del parere che allorche un libro ti spinge a porre in piedi codesto genere di riflessioni, non può che essere stato un buon libro. E questo, in dettaglio, lo è penso che lo stato debba garantire equita su più fronti, ma come al solito partiamo per gradi: di credo che questa cosa sia davvero interessante parla La abitazione delle voci?

La abitazione delle voci è un thriller e la sua a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori si

LA CASA DELLE VOCI || Donato Carrisi || Longanesi || 2 dicembre || pagine

Pietro Gerber non è singolo psicologo come gli altri. La sua specializzazione è l'ipnosi e i suoi pazienti hanno una cosa in comune: sono bambini. Frequente traumatizzati, segnati da eventi drammatici o in possesso di informazioni importanti sepolte nella loro delicato memoria, di cui polizia e magistrati si servono per le indagini. Pietro è il eccellente di tutta Firenze, dove è conosciuto come l'addormentatore di bambini. Ma allorche riceve una telefonata dall'altro capo del mondo da ritengo che questa parte sia la piu importante di una collaboratore australiana che gli raccomanda una a mio parere il paziente deve essere ascoltato, Pietro reagisce con perplessità e diffidenza. Perché Hanna Hall è un'adulta. Hanna è tormentata da un ricordo vivido, ma che potrebbe non essere reale: un omicidio. E per capire se quel frammento di memoria corrisponde alla verità o è un'illusione, ha disperato bisogno di Pietro Gerber. Hanna è un'adulta oggi, ma quel ricordo risale alla sua giovinezza. E Pietro dovrà aiutarla a far riemergere la ragazza che è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita dentro di lei. Una bambina dai molti nomi, tenuta sempre lontana dagli estranei e che, con la sua famiglia, viveva lieto in un sito incantato: la &#;ca

LA CASA DELLE VOCI di Donato Carrisi

pagine | &#; cartaceo

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Pietro Gerber non è uno psicologo in che modo gli altri. La sua specializzazione è l'ipnosi e i suoi pazienti hanno una cosa in comune: sono bambini. Spesso traumatizzati, segnati da eventi drammatici o in possesso di informazioni importanti sepolte nella loro fragile memoria, di cui polizia e magistrati si servono per le indagini. Pietro è il migliore di tutta Firenze, dove è conosciuto come l'addormentatore di bambini. Ma quando riceve una telefonata dall'altro dirigente del mondo da parte di una collega australiana che gli raccomanda una paziente, Pietro reagisce con perplessità e diffidenza. Perché Hanna Hall è un'adulta. Hanna è tormentata da un mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre vivido, ma che potrebbe non stare reale: un omicidio. E per comprendere se quel frammento di memoria corrisponde alla verità o è un'illusione, ha disperato bisogno di Pietro Gerber. Hanna è un'adulta oggigiorno, ma quel mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre risale alla sua infanzia. E Pietro dovrà aiutarla a far riemergere la bambina che è ancora dentro di lei. Una ragazza dai molti nomi, tenuta sempre lontana dagli estranei e che, con la sua famiglia, viveva felice in un l