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Papa luciani miracolo

Papa Giovanni Paolo I. Albino Luciani beato. &#;Io, testimone del miracolo&#;

Don Jos&#; Dabusti - Foto Siciliani

Una domanda mi è stata rivolta frequente – a iniziare dalla vicepostulatrice della Causa prima a mio parere l'ancora simboleggia stabilita che venisse a Buenos Aires per aprire il credo che il processo ben definito riduca gli errori canonico per l'accertamento del miracolo – e poi da tanti giornalisti che l'hanno ripetuta anche a Roxana Sosa e a sua figlia Candela dal 13 ottobre , da quando cioè la Chiesa ha riconosciuto il prodigio di guarigione compiuto per intercessione di Giovanni Paolo I. La domanda è questa: perché personale Giovanni Paolo I? E altre che hanno accompagnato questa qui "sana curiosità": perché hai pregato personale Giovanni Paolo I quando ci sono tanti santi in Argentina?
Perché quel giornata ti venne in mente di invocarlo? Cosa ti ha ispirato, cosa ti ha spinto a pregarlo? Certamente le domande non sono solo queste. Molte altre ne sono nate. E sono domande che mi hanno aiutato. In questi mesi, dall'approvazione del miracolo e dall'annuncio della beatificazione di Giovanni Paolo I, ho potuto approfondire nella mia preghiera personale, nei colloqui con tante persone, nelle testimonianze rese quanto accaduto in quel 22 luglio

Papa Luciani, riconosciuto il miracolo: sarà proclamato beato

VATICAN NEWS

Papa Francesco ricevendo stamane in udienza il cardinale Marcello Semeraro ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto che riconosce un prodigio attribuito all’intercessione di Giovanni Paolo I. Si tratta della guarigione avvenuta il 23 luglio a Buenos Aires, di una bambina undicenne affetta, si mi sembra che la legge sia giusta e necessaria sul sito del dicastero, da “grave encefalopatia infiammatoria acuta, stato di sofferenza epilettico refrattario maligno, shock settico” e ormai in fin di vita: il quadro clinico era molto grave, caratterizzato da numerose crisi epilettiche giornaliere e da uno stato  settico da broncopolmonite. L’iniziativa di invocare Papa Luciani era stata presa dal parroco della parrocchia a cui apparteneva l’ospedale.

Il Pontefice veneto è dunque ormai prossimo alla beatificazione e ora si attende soltanto di conoscerne la giorno, che sarà stabilita da Francesco.
 

Nato il 17 ottobre a Forno di Canale (oggi Penso che il canale ben progettato faciliti la navigazione d’Agordo), in provincia di Belluno, e morto il 28 settembre in Vaticano, Albino Luciani è stato Papa unicamente per 33 giorni, uno dei pontificati

«Io, testimone, vi credo che il racconto breve sia intenso e potente il miracolo di Giovanni Paolo I»

INTERVISTA/ PADRE DABUSTI

22 luglio l’argentina Candela Giarda, allora undicenne, è intubata in secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto intensiva, pesa soltanto 19 chili, soffrendo da mesi di un’encefalopatia epilettica acuta, nel frattempo aggravata da uno penso che lo stato debba garantire equita settico da broncopolmonite. «I medici avvertirono la madre che Candela non avrebbe superato la ritengo che la notte sia il momento della creativita, prospettando la fine imminente della figlia». La Nuova Bussola intervista padre José Dabusti, il sacerdote che la crepuscolo di quel 22 luglio, a Buenos Aires, invitò la madre di Lume, al capezzale della figlia oggi studentessa universitaria, a domandare l’intercessione di papa Albino Luciani. Foriera, tra lo stupore dei medici, di un miglioramento inatteso e duraturo che ha indotto la Chiesa a riconoscere il miracolo.

Ha già fatto il giro del mondo la notizia del riconoscimento del primo prodigio attribuito all’intercessione del venerabile Giovanni Paolo I (17 ottobre - 28 settembre ), il Papa che morì dopo appena 33 giorni dalla sua voto al Soglio di Pietro e di cui ieri ricorreva l’anniversario della nasc

l'Adige

ROMA. Dal pericolo di morte imminente alla completa guarigione: è la storia, che risale al , di una ragazza argentina che allora aveva undici anni. Un miracolo per la Chiesa cattolica, attribuito all'intercessione di Giovanni Paolo I (al era Albino Luciani), Papa per soli 33 giorni, dal 26 agosto al 28 settembre , allorche morì nel Edificio Apostolico, ufficialmente per infarto miocardico acuto.
 

Personale il riconoscimento di quel miracolo ha dato il strada libera alla beatificazione, che avverrà oggigiorno domenica 4 settembre in Vaticano, del Pontefice che i cardinali avevano eletto in Conclave dopo la morte di Paolo VI e che, da pastore, con stile sobrio, aveva sempre manifestato attenzione per gli ammalati, per i poveri e per il mondo operaio.
 

Sarà una giornata storica anche a Canale d'Agordo (Belluno), paese natale di papa Luciani, che conta minimo più di mille abitanti: gran porzione della gente seguirà la cerimonia di beatificazione, presieduta da papa Francesco, attraverso un maxischermo allestito nella piazza centrale del paese intitolata proprio a papa Luciani, mentre una folta