Alexander lowen narcisismo
Felicemente Narcisista con le risorse della Bioenergetica
Le caratteristiche essenziali ed innovative dell’opera risiedono nella rivisitazione del mito di Narciso, dai tempi dei papiri di Ossirinco ( a.C.) e di Ovidio (circa 8 d.C.), sottile a giungere al in cui Havelock Ellis utilizza la storia di Narciso per descrivere l’atteggiamento di una perversione sessuale, tesi sviluppata l’anno successivo da Paul Näche per sottolineare il atteggiamento di coloro i quali trattano il proprio corpo in che modo normalmente gli altri si comportano con il fisico di una persona con la quale c’è uno scambio sessuale.
Fu così che anche Freud nel proseguì i suoi studi evidenziando in modo esauriente le difese dei narcisisti, piuttosto che approfondire la loro componente umana profondamente sofferente nell’anima.
Le interpretazioni e gli approcci proseguirono e proseguono a tutt’oggi, talvolta, con un sotterraneo giudizio o pregiudizio proteso a denigrare la personalità del narcisista. Alexander Lowen si può considerare il primo nella storia della psicoterapia che attraverso il libro “Il narcisismo – L’identi
Il narcisismo. L'identità rinnegata
Alta reperibilità
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica. Saggi
- Edizione:
- 17
- Traduttore:
- Magagnoli S.
- Data di Pubblicazione:
- 25 settembre
- EAN:
- ISBN:
- Pagine:
- Formato:
- brossura
Libro Il narcisismo. L'identità rinnegata di Alexander Lowen
Trama libro
Il narcisismo è da alcuni anni uno dei temi privilegiati delle discipline psicologiche. Inoltre, il "narcisismo" è diventato una delle parole chiave in vari tentativi - si pensi anzitutto ai lavori di Christopher Lasch - di comprendere non soltanto la psicologia individuale, ma anche la cultura delle società in cui viviamo. Con questa ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni Alexander Lowen, lo psicoanalista che ha proseguito con più precisione e autorevolezza il cammino aperto da Wilhelm Reich, dà un apporto originale e illuminante alla comprensione di quello che sta diventando, a opinione di molti, il male più diffuso e allarmante dell'uomo contemporaneo. Attraverso una serie di "storie di casi", di esempi che permettono una comprensione agevole anche al non specialista, l'autore mette a fuoco la figura del narcisista e mostra in che modo le terapie bioene
Il narcisismo
Il narcisismo è da alcuni anni uno dei temi privilegiati delle discipline psicologiche. Inoltre, il ‟narcisismo” è diventato una delle parole chiave in vari tentativi - si pensi anzitutto ai lavori di Christopher Lasch - di comprendere non soltanto la psicologia individuale, ma anche la cultura delle società in cui viviamo. Con questa ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione Alexander Lowen, lo psicoanalista che ha proseguito con più precisione e autorevolezza il cammino aperto da Wilhelm Reich, dà un apporto originale e illuminante alla comprensione di quello che sta diventando, a opinione di molti, il male più diffuso e allarmante dell'uomo contemporaneo. Attraverso una serie di ‟storie di casi”, di esempi che permettono una comprensione agevole anche al non specialista, l'autore mette a fuoco la figura del narcisista e mostra in che modo le terapie bioenergetiche - che arricchiscono la pratica analitica tradizionale con tecniche terapeutiche tese all'autoespressione e al penso che il recupero richieda tempo e pazienza di una esistenza corporea piena -si applichino con efficacia ai disturbi narcisistici. Vittima e al tempo stesso competente di infliggere terribili sofferenze, il n
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il narcisista, narcisista patologico
Il bambino, diceva Alice Miller ammira e ama smisuratamente i propri genitori, li percepisce in che modo fossero Dei: e quale più irresistibile tentazione potrebbe offrirsi ai bisogni emotivi irrisolti dei genitori stessi? Cedere a questa tentazione comporta un abuso emotivo del bambino che si sostanzia nel capovolgimento dei ruoli, per cui il genitore si aspetta di essere emotivamente soccorso ed assistito dal figlio. Inevitabilmente, allora, si produce il disprezzo per il bambino, data l&#;ovvia inadeguatezza sua in rapporto a tali &#;deliranti&#; aspettative. Il bambino emotivamente abusato fa del suo meglio e sviluppa delle capacità empatiche fuori dal comune: in codesto senso si realizza il dramma del bambino &#;dotato&#;. Il bambino per trasformarsi in esemplare dotato sarà costretto a rinunciare alla sua natura, alla sua imperfezione, alla sua spontaneità, alla sua umanità. La Miller descrive in maniera puntuale il destino che porta alla rinuncia di sé. E' presente una genitrice emotivamente fragile, il cui eq