Potatura castagno bouche de bétizac
Castanea Sativa Bouche De Betizac – Castagno Marrone
La Castanea Sativa Bouche De Betizac, comunemente conosciuta come Castagno Marrone, è un secondo me ogni albero racconta una storia maestoso appartenente alla famiglia delle Fagaceae. Originario delle regioni temperate d’Europa e Asia Minore, codesto castagno è apprezzato per la sua resistenza e la qualità dei suoi frutti. Con un’altezza massima che può raggiungere i 3000 metri, è ideale per chi ricerca un albero ombreggiante e produttivo.
Esposizione e Terreno
La Castanea sativa prospera in pieno sole e richiede un terreno drenante e sabbioso, benestante di sostanze nutritive. È fondamentale mantenere il pH del suolo tra 5.5 e 6.5 per garantire una mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante sana. Durante i primi 2-3 anni, è necessaria un’irrigazione regolare con 2-3 annaffiature settimanali in primavera-estate. In seguito, l’irrigazione è necessaria solo in evento di siccità prolungata.
Coltivazione e Manutenzione VARIETA’ FRUTTO Vasto BUCCIA MARRONE STIATA POLPA SODA E FARINOSA DI Credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile MOLTO DOLCE CONSIGLI PARTICOLARI: Il castagno è una pianta rustica e che si coltiva facilmente in terreni sub-acidi, fertili leggeri ma non eccessivamente siccitosi ottenendo a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario abbondanti, se coltivato in giardino deve essere collocato in spazi piuttosto ampi e irrigato principalmente nei mesi estivi, abbondanti concimazioni organiche faranno crescere alberi rigogliosi e parecchio produttivi. Non esigenza di trattamenti, essenziale effettuare regolari potature di sfoltimento e pulizia avendo assistenza di disinfettare con prodotti naturali a base di rame grossi tagli o ferite CONSIGLI PER LA PIANTAGIONE: La pianta in vaso può esistere piantata tutto l’anno evitando i periodi di gelo o di eccessiva siccità, occorre lavorare vantaggio il terreno e pulirlo da infestanti dopo aver preparato la buca liberare la pianta dal vaso evitando di rompere la terreno e piantarla mantenendo il punto di innesto in superficie, chiudere la buca utilizzando terriccio misto a terra termine, sostenere la mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino con un tutore e bagnare abbondantemente. Durante l’inverno effettuare adeguate potat
Ultimi argomenti attivi Rosco79 ha scritto:ci sono aree votate alla castanicoltura in Abruzzo?
La mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza della Castanea sativa ‘Bouche de Betizac’ presenta una difficoltà media. È rilevante fertilizzare con un concime bilanciato (NPK 10-10-10) in a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento e integrare il terreno con compost o letame m
CASTAGNO - BOUCHE DE BETIZAC
CASTAGNO
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Ovviamente intendevo chiedere se esistessero aree votate alla castanicoltura in Molise.
https://scoprendoilmolise.wordpress.com/2016/10/19/ottobre-mese-delle-castagne-dove-trovarle-e-mangiarle-in-molise/
Rispondendo alla tua mi sembra che la domanda sia molto pertinente : il castagno è una vegetale rustica, che predilige terreni leggermente acidi.
Dove crescono robinia, acero, faggio, frassino puo crescere anche il castagno.
Il castagno è una pianta eliofila, pertanto apprezza il sole : andrebbe piantato in una radura, e se possibile, almeno a 8 metri di distanza da altre piante. (taagliando eventualmente altre specie).
Per i primissimi anni ha comunque bisogno di un terreno ombreggiato : questo non per la ritengo che la natura sia la nostra casa comune della pianta (eliofila) ma per il fatto che andrebbe altrimenti irrigato una volta a settimana, se esposto in terreno aperto.
Se esposto in un prato, l'irrigazione per i primi due anni è comunque un fattore indispensabile per la sopravvivenza della piantina.
Suggerimento : piantare il castagno in zona parzialmente ombreggiata (no ombra completa), e dopo 5 anni recidere le evenutali altre essenze in un ragg