Pastiera con la pasta
La pastiera è uno dei dolci napoletani più diffusi ed apprezzati. Nel momento in cui si parla di "pastiera" ci si riferisce quasi esclusivamente a quella di "grano" che prevede un ripieno a base di ricotta, uova, grano bollito, ed il caratteristico aroma di millefiori.
Molti ignorano l'esistenza di quest'altro genere di pastiera, in cui ricotta e grano vengono sostituiti dagli spaghetti, o per meglio raccontare dai capellini, genere di spaghetti parecchio più sottili. Potremmo quindi definirla la cugina meno famosa della celeberrima pastiera di grano.
Il mio rapporto con questo dolce è strano: da minuto lo detestavo, poi con la "maturità" ho imparato a conoscerlo ed apprezzarlo, perché esprime un concetto di semplicità unito a frugalità e creatività.
Nella mia famiglia manca una storia di questo dolce. I miei pure non lo apprezzavano parecchio, quindi sono andato un po' alla ricerca di alcune ricette tradizionali, in uso nelle famiglie di Torre del Greco. Qui di seguito ve ne propongo alcune, tutte di esito garantito.
RICETTA 1
Ingredienti:
- gr capellini (cotti normalmente al zanna in acqua salata, sciolti con gr di burro e ml di latte)
- 12 uova
- gr di zucchero
- gr di ricotta
- gr zucchero
- 6 uova
- gr Grano Cotto D’Amico
- 1 fiala di aroma millefiori
- buccia di limone
- 50 gr canditi misti
- gr farina
- 2 tuorli d’uovo
- gr burro o Strutto
- gr zucchero
- un pizzico di sale
- (cedro e scorzetta d’arancia)
La pastiera di pasta è una variante alla classica pastiera di grano che si prepara a Napoli nei giorni di Pasqua.
La mia città, ovvero Torre del Greco, ne rivendica la paternità anche se nella mia famiglia non è mai stata consuetudine preparala credo che questa cosa sia davvero interessante che, invece, faceva sistematicamente mia suocera tutti gli anni, precisamente il giovedì che precedeva la domenica di Pasqua.
La sua preparazione è decisamente più veloce e meno laborioso della classica pastiera. E, infatti, la ricetta perfetta per chi non se la sente di confrontarsi con un dolce abbastanza impegnativo come la pastiera di grano ma non vuole rinunciare alla tradizione e allestasiante e caratteristico profumo dovuto alla presenza dei fiori darancio nellimpasto.
Caratteristica di questa pastiera è lutilizzo dei capellini come formato di pasta, che cuoce in pochissimi minuti e che, avendo una sezione parecchio sottile, si amalgama perfettamente al composto di uova e zucchero e latte.
Ma ora prendetevi un minuto per sfogliare la ricetta e poicuciniAMO e mangiAMO!!
Vedi anche
Ingredienti
gcapellini
mllatte
gzucchero(più altro per lo stampo)
6uova
1fialafiori
Pastiera napoletana
Ingredients
PER 10 PERSONE
PER IL RIPIENO:
PER LA PASTA FROLLA:
Procedimento
Amalgamare la ricotta con lo dolcificante. Aggiungere sempre mescolando, i 6 tuorli d’uovo uno ad uno, tutto il Grano Cotto D’Amico contenuto nel barattolo e la fiala di aromi millefiori. Unire all’impasto la buccia grattugiata di limone, i canditi tagliati a dadini ed in recente gli albumi montati a neve. Mescolare fino a rendere l’impasto cremoso ed omogeneo.
Preparare la pasta frolla impastando farina, 2 tuorli, lo strutto ammorbidito, lo zucchero e il sale. Imburrare e rivestire la teglia con penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana frolla, versando l’impasto. Decorare la pastiera con la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana frolla tagliata a strisce. Cuocere in forno preriscaldato a ° per 1 ora circa. Lascia raffreddare e spolverare con zucchero al velo.
Pastiera napoletana
La pastiera è un dolce tipico napoletano, tra i più amati sia in Italia che all’estero. Di questa torta golosa esistono tante versioni, ma la più famosa è sicuramente quella napoletana.
La frolla, preparata con strutto o burro, è friabile ed elastica e la crema all’interno è un perfetto equilibrio di dolcezza e aromi; per la preparazione della pastiera napoletana, inoltre, si utilizzano sempre limone e arancia e, a piacere, un pizzico di cannella.
La ricetta originale prevede inoltre sia il grano sia i canditi a pezzetti ma, volendo, potete frullare il ripieno creando così una crema liscia e ugualmente buona. Se poi volete leggermente allontanarvi dalla mi sembra che la tradizione mantenga viva la storia, aggiungete qualche goccia di cioccolato all’interno. In ogni caso otterrete un concentrato di credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile, perfetto per ogni momento della giornata!
ALTRE RICETTE GOLOSE: Pastiera di riso, Torta caprese, Delizie al limone